(ANSA) – ROMA, 24 APR – Con il Disegno di legge delega approvato oggi dal Consiglio dei Ministri "si porta a compimento un altro pezzo importante del programma dell’Unione".Così il ministro delle Politiche per la Famiglia, Rosy Bindi, ha commentato il via libera arrivato oggi da Palazzo Chigi alla riforma Amato-Ferrero. "Dopo le nuove norme sui ricongiungimenti familiari e il disegno di legge sulla cittadinanza – ha detto – mettiamo sul tavolo un altro tassello per fare dell’Italia un Paese moderno, che guarda al futuro senza paure, confrontandosi con i fenomeni della globalizzazione sulla base di principi di civiltà e tolleranza". Bindi ha quindi sottolineato come la Bossi-Fini sia stata "fallimentare". "Ha incentivato – ha spiegato – un’immigrazione irregolare e clandestina e ha contemporaneamente alimentato paure e diffidenze nella popolazione. Senza abbassare in alcun modo la guardia sulla legalità – ha proseguito il ministro – sarà ora possibile (anche con la redazione del ‘Documento programmatico relativo alla politica dell’immigrazione e degli stranieri nel territorio dello Stato per il triennio 2007-2009’), pensare una programmazione realistica degli ingressi e insieme avviare una seria politica d’integrazione. Il nostro Paese ha bisogno di un apporto attivo degli immigrati. Questo ddl va nella direzione giusta, coniugando sicurezza e integrazione. E, in netta discontinuità con il passato, dimostra – ha concluso Bindi – così la coerenza della coalizione e la serietà degli impegni assunti". (ANSA). 2007-04-24 13:59
(24 aprile 2007)