Roma, 14 agosto 2013 – "Il lutto cittadino proclamato oggi a Catania, in memoria dell'ennesima strage del Mare Nostrum, deve essere un richiamo concreto alle istituzioni europee perché si assumano le proprie responsabilità di coordinare, nel segno della solidarietà, da una parte, gli interventi di contrasto alle organizzazioni criminali che lucrano sul traffico di esseri umani, dall'altra, le procedure di accoglienza dei richiedenti protezione".
Lo dichiara in una nota Liliana Ocmin, segretario confederale della Cisl, nel giorno del lutto cittadino a Catania.
"Come Cisl – continua Ocmin – per meglio gestire e risolvere le crisi umanitarie che, purtroppo, continueranno ad aggravarsi per le emergenze in atto, sollecitiamo l'Unione europea ad assegnare risorse e mezzi adeguati per l'applicazione delle convenzioni internazionali, anche rivedendo quella di Dublino dimostratasi inefficace per i paesi più esposti per collocazione geografica, tra i quali spicca l'Italia,che, quale porta d' Europa, è la più in vista e non può essere, quindi, lasciata da sola. La dignità di queste persone e il loro sacrificiomeritano il rispetto e l'impegno di tutti: solo così, infatti, crediamo si possa rendere giustizia e onorare questi disperati che fuggono dai loro paesi di origine in cerca di speranza e troppo spesso pagano con la vita questo atto estremo".