Roma, 9 novembre 2011 – Intensificare la cooperazione nel settore della migrazione. E’ quanto hanno deciso la Commissione europea e l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim). I Commissari Cecilia Malmstrom (Affari interni) e Andris Piebalgs (Sviluppo) e il direttore generale dell’Oim William L. Swing, riferisce una nota della Commissione, hanno firmato un accordo quadro che stabilisce metodi di cooperazione piu’ semplici ed efficienti facilitando e snellendo la procedura per le trattative contrattuali tra l’Ue e l’Oim.
L’accordo e’ applicabile ad ogni operazione, programma o progetto gestito dall’Oim e finanziato o cofinanziato dall’Unione europea. L’Organizzazione internazionale per le migrazioni, ha detto Malmstrom in occasione della cerimonia della firma, ”e’ uno dei principali partner dell’Unione europea.
L’Ue e l’Oim collaborano quotidianamente a progetti che promuovono la cooperazione internazionale in settori quali la migrazione legale e irregolare e lo sviluppo. Questo nuovo accordo agevolera’ la collaborazione pratica tra le nostre due organizzazioni, eliminera’ ostacoli burocratici e ci permettera’ di lavorare insieme in modo molto piu’ efficiente”.
Le ha fatto eco Piebalgs snocciolando alcuni dati: ”I fenomeni migratori incidono anche sui paesi in via di sviluppo. In tutto il mondo i migranti sono piu’ di 200 milioni e l’Ue si e’ impegnata ad affrontarne i problemi e ad aiutare i paesi posti di fronte alle sfide della migrazione. Grazie a questo nuovo accordo, rafforzeremo la cooperazione con l’Oim e assisteremo in modo piu’ efficiente i migranti che hanno bisogno del nostro aiuto”.