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IMMIGRAZIONE: COSSIGA DDL PROVOCAZIONE, CITTADINANZA A TUTTI

(ANSA) – ROMA, 2 MAG – "Nulla o quasi nulla il presentatore del disegno di legge condivide di esso. Egli lo presenta come contributo materiale alla discussione della proposta Amato-Ferrando, nello spirito della Carta dei valori adottata per le comunità islamiche e del disegno di legge Pollastrini-Bindi su i diritti delle coppie non eterosessuali". E’ quanto si legge nella relazione di un disegno di legge sull’immigrazione polemicamente presentato dal presidente emerito Francesco Cossiga. All’articolo uno del Ddl si legge: "La terra appartiene a tutte le donne, gli uomini e i trasgender, e chiunque di loro può fissarvi la propria residenza e svolgervi liberamente qualunque tipo di attività lavorativa". L’articolo due prevede che "chiunque, di cittadinanza non italiana o apolide, entri anche illegalmente e illecitamente nel territorio dello Stato, acquista per questo solo fatto il diritto illimitato di residenza, che deve essere certificato o dal sindaco del Comune nel quale avvenga l’ingresso o da quello del comune nel quale entro trenta giorni egli fissi la sua residenza". E inoltre, "con provvedimento del giudice su richiesta del pubblico ministero, può essere privato del diritto di residenza chi sia stato precedentemente condannato alla pena di almeno quindici anni di reclusione da un giudice italiano con sentenza passata in giudicato". All’articolo tre si prevede che "chi abbia acquistato diritto di residenza a norma dell’articolo 2, ha diritto di ricongiungimento con la moglie o con le mogli, con i figli e le loro mogli e i loro discendenti, con il padre e la madre, e con la moglie del padre e il marito della madre, se diversi dai propri genitori, con i fratelli e le sorelle, le loro mogli e mariti, ed il loro figli con i loro mariti o mogli e i rispettivi figli, anche se nati da un altro matrimonio, e i rispettivi figli, con i nonni e le nonne e i rispettivi mariti, sia propri che della moglie o delle mogli", e "le persone nei cui confronti si sia esercitato il diritto di ricongiungimento acquistano il diritto di residenza nelle forme previste dall’articolo 2". (ANSA).2007-05-02 12:39

(2 maggio 2007)

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