(ANSA) – ROMA, 16 FEB – Costituire un apposito contratto per favorire l’inserimento degli immigrati nel mondo del lavoro tramite le agenzie. E’ quanto propone Carmelo Prestileo, coordinatore nazionale del Cpo-Uil, sulla base dei dati presentati oggi a Roma al convegno "Lavoratori extracomunitari e somministrazione del lavoro". Il numero degli stranieri assunti con contratti di lavoro interinale (circa 90 mila) è pari a quasi il 20% del totale delle assunzioni messe in atto dalle agenzie. La maggior parte di questi ha tra i 20 e 30 anni e lavora nell’agricoltura, nell’industria, nelle costruzioni, nella ristorazione, nella sanità e nell’assistenza sociale. Le regioni con le maggiori concentrazioni di lavoratori stranieri interinali sono: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana. Prestileo ha quindi aggiunto:"Mettere in campo nuove strategie per via contrattuale e offrire ai lavoratori stranieri migliori servizi e maggiore assistenza nel mercato del lavoro vuol dire per noi tentare la strada dell’integrazione tra le politiche, contribuire attivamente ad arginare l’area del disagio sociale e contrastare ogni forma di esclusione sociale". (ANSA).
(16 febbraio 2007)