in

IMMIGRAZIONE: MANCONI, FLUSSI NON SONO PROGRAMMABILI

(ANSA) – ROMA, 26 FEB – Le politiche per il lavoro con riferimento agli stranieri "devono tener conto che i flussi non sono programmabili. Esiste una grande capacità di adattamento dei mercati regionali e dunque c’é da prevedere che rispetto a ogni programmazione sia poi necessario intervenire per regolarizzare situazioni che possono rimanere fuori". Lo ha affermato il sottosegretario alla Giustizia Luigi Manconi nel suo intervento a un convegno organizzato dalla Cgil sul tema "Gli altri e noi: la sfida dell’educazione interculturale". "Non si può immaginare che un mercato del lavoro soggetto a una pressione così forte come quella dell’immigrazione – ha spiegato Manconi parlando di ‘correttivo-sanatoria’ – possa essere sottoposto a una rigida programmazione e vincoli legislativi altrettanto rigidi. Tutto ciò – ha aggiunto – può certo portare grandi benefici, ma come clausola ineludibile c’é un intervento ex post di ‘sanatoria’, di regolarizzazione del lavoro irregolare e questa sarà una costante nei prossimi decenni. E’ impensabile una programmazione rigida affidando tutto a un meccanismo che funzioni nel lungo periodo. Vanno previsti correttivi di regolarizzazione, accoglienza, modifica della programmazione già fatta. E ciò passa – ha concluso il sottosegretario – per la rinuncia al sistema delle quote". (ANSA). 2007-02-26 17:57

(26 febbraio 2007)

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

EUROTUNNEL: 50 MLN DI DANNI DA IMMIGRAZIONE CLANDESTINA

IMMIGRAZIONE: MATRIMONI-FARSA PER INGRESSO CINESI /ANSA VOLUME D’AFFARI DI 400.000 EURO IN CINQUE AN