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IMMIGRAZIONE: PER EVITARE ESPULSIONE SCAPPA E MUORE/ANSA

BRESCIA
(ANSA) – BRESCIA, 2 LUG – Era stato scoperto, per due volte, nel giro di sei mesi, e non ne voleva sapere di rischiare nuovamente l’espulsione, o forse anche la galera. Così, Ivan Pyreu, 47 anni, un immigrato irregolare proveniente dall’Est europeo, alla vista dei carabinieri ha cercato di fuggire, scavalcando una finestra, ed è precipitato nel vuoto morendo. E’ questa la ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Brescia di quanto accaduto intorno alle 23 di ieri in città. La vittima della disgrazia viveva in un appartamento affittato a un’ immigrata regolare e lavorava onestamente, come tanti irregolari, nell’edilizia, per mandare i soldi ai tre figli che vivono in Siberia. Nel febbraio scorso era stato arrestato per violazione della Bossi-Fini. Non aveva lasciato l’Italia dopo essere stato espulso ed era finito in carcere. Anche allora a controllarlo erano stati i carabinieri di Brescia. Ieri sera i militari si sono nuovamente presentati nell’ appartamento e chiesto i documenti agli otto immigrati che si trovavano all’interno. Erano tutti amici che stavano festeggiando il compleanno dell’affittuaria. Ivan Pyreu ha mostrato la fotocopia di un documento vecchissimo, ma i carabinieri hanno controllato tutto al terminale. La fotocopia era consunta ma è bastato poco per accertare che si trattava di un irregolare, arrestato solo sei mesi prima. A quel punto Ivan Pyreu ha capito che tutto si stava mettendo davvero male e che si sarebbe concluso con il carcere. "Vado a spegnere la televisione" ha detto ai carabinieri, prima d’apprestarsi a seguirli. Ma l’uomo non è più tornato e quando sono andati a cercarlo giaceva ormai morto sul ballatoio al piano inferiore. Lesioni alla testa e una frattura del femore, gli sono state fatali. L’autopsia, disposta dal pm di turno, Paolo Savio, servirà anche a stabilire se l’uomo fosse in stato d’ebbrezza quando ha deciso di fuggire. Al momento viene comunque escluso che l’uomo si possa essere suicidato. La vicenda ha già innescato polemiche e domani ci saranno, organizzati da varie associazioni, un presidio di protesta e un corteo in segno di lutto e protesta, che si concluderà sotto l’abitazione dello straniero. (ANSA).
N14-CSN/GT S0B S41 QBXH

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