IMMIGRAZIONE: RAPPORTO CARITAS, ITALIA HA TANTA PAURA

ROMA
(ANSA) – ROMA, 30 OTT – "L’Italia ha tanta paura degli immigrati": lo ha detto il coordinatore del dossier Caritas/Migrantes sull’immigrazione della Caritas Italiana Franco Pittau presentando oggi l’ultima edizione. Presenti il presidente della Caritas Italiana, mons. Giuseppe Merisi, e per la Fondazione Migrantes, mons. Piergiorgio Saviola. In seguito é intervenuto anche il ministro Maurizio Sacconi. "Le paure contro gli immigrati non sono giustificate. L’ immigrazione è ormai radicata e strutturale in Italia – ha spiegato sulla base dei dati elaborati – è un grande fenomeno lavorativo, gli stranieri ad esempio hanno un tasso di attività superiore a quella degli italiani. Ci aiutano ad andare avanti. E la criminalità va isolata ma è del tutto minoritaria. Bisogna spiegare alla gente a riflettere e a considerare le cose in modo oggettivo: è falso dire che gli immigrati sono criminali ed affermare che immigrazione è uguale a criminalità rappresenta la più grande offesa alla storia della nostra immigrazione. Ora bisogna parlare di integrazione". Ecco perché, Pittau dice di aspettarsi che dopo il pacchetto sicurezza l’elaborazione da parte del governo del ‘pacchetto integrazione’. Vanno combattute le lungaggini burocratiche ("il rilascio del soggiorno non può essere una corsa ad ostacoli") ed attivati i finanziamenti. Ha criticato poi il governo che ha ridotto da 100 milioni del 2008 a 5.1 milioni del 2009 il Fondo per l’integrazione (la Spagna ne destina ogni 300 milioni e la Germania 700). (ANSA).