(ANSA) – ROMA, 31 MAR – "Sono pienamente d’accordo con l’idea del vicepresidente della Commissione Europea, Franco Frattini, di dare in sede governativa un alto rilievo al tema dell’immigrazione." Ad affermarlo E’ Souad Sbai, presidente dell’associazione delle donne marocchine e candidata alla Camera per il PDL. "Affiancare l’integrazione al rispetto dell’identità italiana e della legalità è la strada giusta. Se sarò eletta, m’impegnerò per difendere i diritti delle donne e dei bambini – in particolare di etnia rom – e per l’estensione dei servizi di welfare, ma anche per l’istruzione, l’obbligo di conoscenza della lingua italiana e la tolleranza zero verso chi infrange la legge". "Che un immigrato regolare, che lavora e paga le tasse, possa votare alle amministrative è un dato di fatto, il problema – come hanno detto sia Fini che Berlusconi – è individuare i criteri che rendano questo diritto certo. Ad esempio, – conclude la Sbai – uno dei criteri potrebbe essere il possesso della carta di soggiorno e non di un semplice permesso di soggiorno". (ANSA).
IMMIGRAZIONE: SBAI, VOTO A CHI HA LA CARTA DI SOGGIORNO
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