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IMMIGRAZIONE: SCONTRI A PIANURA DOPO CORTEO STRANIERI/ANSA

AGGREDITI MANIFESTANTE E CRONISTA. IERVOLINO, CLIMA INTOLLERANZA

NAPOLI
(ANSA) – NAPOLI, 29 SET – Ancora scontri e tensione a Pianura, il quartiere di Napoli dove da giorni monta la protesta dei residenti contro un insediamento di immigrati che occupano abusivamente l’edificio di via dell’Avvenire. A farne le spese un extracomunitario e un cronista del quotidiano ‘Il Napoli’ che sono stati aggrediti. La tensione è esplosa al termine del corteo antirazzista promosso stamane dopo gli episodi della settimana scorsa nel quartiere, quando un gruppo di cittadini aveva tentato di bloccare i lavori di riparazione di una condotta idrica che serviva una casa colonica occupata da extracomunitari. Gli abitanti del quartiere hanno cercato di impedire agli immigrati di rientrare nei loro alloggi dopo il corteo. Un giornalista è stato malmenato, e uno dei manifestanti è stato spinto a terra da un gruppo di persone del posto, che lo ha aggredito. E’ stato messo in salvo da un carabiniere; i militari dell’Arma hanno fermato uno degli aggressori. Ma ancora una volta a riscaldare gli animi sono state soprattutto le donne di Pianura. Gridando "andatevene, andatevene", un cordone umano di residenti ha cercato di impedire agli immigrati di rientrare, in via dell’Avvenire, nel fabbricato da loro occupato, giudicato fatiscente e che avrebbe quindi dovuto essere sgomberato nei giorni scorsi. Spintoni e insulti nella calca, poi le forze dell’ordine sono riuscite ad aprire un varco e a far rientrare gli immigrati. Uno di loro però è rimasto indietro: è su di lui che i contro-manifestanti hanno provato a infierire. "Vattene, vattene", gli hanno gridato prima. L’uomo è stato poi accerchiato, buttato a terra, e salvato da un carabiniere. Sul posto anche un’ambulanza, per una delle donne che ha lamentato un malore al cuore. Altre persone hanno denunciato di aver fatto ricorso alle cure dei sanitari. L’extracomunitario aggredito attende un trapianto di reni, ed é in Italia con regolare permesso di soggiorno: "Kasmir è stato portato in ospedale da un’ambulanza – racconta il portavoce degli immigrati Aboubakar Soumahoro – Quando lo hanno accerchiato stava andando a sottoporsi a dialisi. Soffre di reni, e attende di poter fare un intervento di trapianto. E’ a Napoli per questo". Parla di clima di intolleranza "che una città civile non dovrebbe avere" il sindaco Iervolino. "Stiamo cercando alloggi nuovi – ha aggiunto – ma anche loro devono capire che come hanno convissuto per anni a Pianura possono farlo in via provvisoria anche in un’altra zona di Napoli". Si appella alla concordia e alla solidarietà il vescovo di Pozzuoli, monsignor Pascarella. "Non siamo razzisti", si giustificano gli abitanti di via dell’Avvenire nel quartiere napoletano di Pianura. "Gli immigrati – dicono – occupano questo edificio abusivamente da oltre 15 anni e non gli è mai successo niente. Ma quelle costruzioni sono pericolanti. In mezzo a loro ci sono donne e bambini di pochi mesi. La nostra intenzione è di appoggiarli per una condizione di vita più dignitosa".  (ANSA).
I70-PTR/ S41 S0B QBXO

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