(ANSA) – PALERMO, 11 OTT – "Sto seguendo, cercando di accelerare l’iter progettuale per la creazione a Lampedusa di una casa famiglia per immigrati minorenni". Lo dice il sindaco di Lampedusa Bernardino De Rubeis. "Il progetto – aggiunge – che potrebbe diventare un modello da seguire per tutta l’Europa, nasce da una mia idea sposata in toto dall’ex ministro del governo Prodi, Ferrero. Per la creazione di quella che dovrà essere più che una casa famiglia, un luogo dove i minorenni extracomunitari possano essere trattati rispettandone tutte le esigenze psicologiche e fisiche, ho chiesto di potere utilizzare la base Loran che attualmente è quasi del tutto dismessa". "L’iniziativa per la creazione del progetto in questione, nasce anche per una naturale propensione della popolazione lampedusana e anche per la mia propensione all’accoglienza. Da qualche mese, infatti, si è cercato in tutti i modi di accreditarmi concetti razzistici a me sconosciuti". "Sono certo – conclude – che entro quest’anno, riusciremo ad inaugurare la casa famiglia per minorenni che giungono sulla nostra isola via mare e anzi, e questo è previsto nel progetto già presentato e finanziato, potranno essere seguiti anche minorenni extracomunitari provenienti da altre città italiane sbarcati quindi in altri comuni". (ANSA).
IMMIGRAZIONE: SINDACO LAMPEDUSA, CASA FAMIGLIA PER MINORI
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