MONTEGROTTO (PADOVA)
(ANSA) – MONTEGROTTO (PADOVA), 2 MAG – "Cari cittadini, i clandestini in Italia possono stuprare i vostri figli! La giustizia non c’é più!!!". Parole e punti esclamativi sono del sindaco di Montegrotto Terme, Luca Claudio, scritte nel tabellone luminoso davanti al municipio del centro termale padovano. E’ la "risposta" di Claudio alla scarcerazione di Samid Abdelghani, il marocchino accusato dello stupro di una quattordicenne di Este (Padova), uscito di cella per un cavillo legale. "Un fatto inqualificabile e agghiacciante – spiega il sindaco di Montegrotto, che prima delle elezioni ha abbandonato An per passare a La Destra – c’é un dovere morale del Capo dello Stato e del Governo di risolvere il problema giustizia in Italia". Claudio non è nuovo a utilizzare i tazebao elettronici del Comune per rafforzare il proprio pensiero. Nel novembre scorso attraverso i tabelloni invitò i cittadini a emigrare perché l’amministrazione locale non potrebbe far nulla per la loro sicurezza. Un gesto dettato dalla volontà di solidarizzare con il sindaco di Cittadella Massimo Bitonci, all’epoca indagato dalla procura di Padova dopo l’ordinanza anti sbandati. (ANSA).
BEV/
IMMIGRAZIONE: SINDACO PADOVANO, CLANDESTINI POSSONO STUPRARE
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