(ANSA) – ROMA, 3 SET – ”Consentire agli immigrati che sono stabilmente residenti nel nostro Paese da cinque anni di votare alle elezioni amministrative, e aggiungerei anche alle elezioni europee, e’ un diritto sacrosanto che farebbe bene alla nostra democrazia”. Lo afferma il responsabile dell’ufficio per le politiche dell’immigrazione della Cgil nazionale Pietro Soldini, in seguito alla proposta lanciata dal leader del Pd Walter Veltroni e dall’ex ministro Livia Turco. A non convincere e’ pero’, secondo Soldini, ”la proposta di legge costituzionale di riforma dell’articolo 48 della nostra Costituzione. Al contrario sarebbe sufficiente, per concedere il diritto di voto agli immigrati non comunitari, una legge di recepimento del capitolo C della Costituzione fatta a Strasburgo il 5 febbraio 1992; cosi’ e’ stato fatto anche per i cittadini europei, che non sono italiani, e che possono votare alle elezioni amministrative senza inciampi costituzionali”. Fondamentale, conclude, e’ agire al piu’ presto: ”Ci vuole convinzione, determinazione e chiarezza per fare una battaglia limpida, credibile, convincente e, auspichiamo, vincente”.
IMMIGRAZIONE: SOLDINI (CGIL), VOTO E’ DIRITTO SACROSANTO
Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]