(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 28 OTT – Il Vaticano ha ribadito il suo ”no” a qualsiasi discriminazione nei confronti degli immigrati e specie dei piu’ deboli tra loro, come le donne e i bambini. ”I migranti non rappresentano solo un problema, ma anche un dono per le nostre societa”’, ha spiegato mons. Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio per i Migranti e gli Itineranti, intervenuto al secondo Forum globale su Migrazione e Sviluppo, in corso a Manila. ”Essi ci aiutano nel nostro lavoro – ha detto l’arcivescovo, nel suo intervento, reso noto anche a Roma – ci obbligano ad aprire la nostra mente, le nostre economie e le nostre politiche e ci stimolano a ricercare nuovi modelli. Soltanto assieme potremo vincere questa sfida ed aprire il nostro mondo al futuro, di cui tutti vogliamo godere”. In tal senso, ha aggiunto mons. Marchetto, ”tutti i migranti, a prescindere dal loro status, hanno diritto a godere dei diritti umani” e ”deve essere rivolta loro un’attenzione particolare per evitare la discriminazione e proteggere quanti tra essi sono vulnerabili, come lo sono le donne, i minori non accompagnati, gli anziani e i diversamente abili”. ”Stiamo parlando di un nucleo fondamentale di valori, quindi di diritti, ma anche di doveri e responsabilita’ – ha detto Marchetto – compresa la necessita’ di promuovere la dignita’ umana e la giustizia”.
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IMMIGRAZIONE: VATICANO RIBADISCE NO A DISCRIMINAZIONI
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