IMMIGRAZIONE:13 MORTI DURANTE TRAVERSATA,IN CELLA 5 SCAFISTI

 (ANSA) – SIRACUSA, 13 OTT – Gettati in mare ancora vivi dall’imbarcazione sulla quale si trovavano: la loro presenza a bordo sarebbe stata, infatti, ritenuta da un gruppo di altri immigrati causa di sfortunati eventi come ad esempio la rottura della bussola di bordo pochi giorni dopo la partenza. E’ l’incredibile scenario ricostruito dagli investigatori del Nucleo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di Siracusa con i carabinieri della stazione di Cassibile che hanno fatto luce sull’atroce fine di 13 migranti – 12 nigeriani ed un ghanese – tutti uomini adulti, che dunque avrebbero pagato con la vita l’esigenza di placare le ire di spiriti malefici che stavano ostacolando la navigazione. Adesso per questa vicenda cinque presunti ”scafisti” – tutti nigeriani – sono stati arrestati. L’accusa – i loro fermi eseguiti nel massimo riserbo nei giorni scorsi sono stati convalidati oggi dal gip del tribunale di Siracusa Alessanda Gigli – e’ di concorso in omicidio plurimo aggravato.(SEGUE). P09-NU/GIM 13-OTT-08 13:49 NNN