(ANSA) ROMA, 19 APR – Sono dieci le ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite, nella mattinata di oggi, dagli agenti della sezione criminalità extracomunitaria della squadra mobile di Roma, nei confronti di sei italiani, tutti romani, e quattro nigeriani, che dovranno rispondere di associazione per delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina, ricettazione e falso. Un ulteriore arresto è scattato per detenzione di sostanze stupefacenti. Altre sette persone, tra cui sei cittadini nigeriani, sono stati fermati nei mesi scorsi nel corso dell’indagine, coordinata dal pubblico ministero Andrea Mosca. In particolare, già ad agosto era stato scoperto in un appartamento in via del Fringuello, a Tor Tre Teste, una sorta di base logistica, dove gli agenti sequestrarono timbri, kit per contratti di soggiorno e materiale documentale utilizzato per la falsificazione. Oltre agli arrestati, ci sono una trentina di persone indagate. Nell’operazione ‘Luna di miele’, conclusa oggi, in tutto sono state fatte 18 perquisizioni nella capitale, ma anche a Olbia, Venezia, Cuneo e Firenze. Secondo quanto accertato dagli investigatori, gli italiani finiti in manette erano gli organizzatori dell’associazione perché si prestavano alla contrazione di matrimoni fittizi tra nigeriani e italiani, redigevano falsi contratti di lavoro o false cessioni di fabbricato. Il ‘capo’ nigeriano, noto come ‘Sonny’, dirigeva invece l’organizzazione mettendo in contatto gli italiani con i suoi connazionali e istruiva gli stranieri su come ottenere illecitamente permessi di soggiorno.(ANSA). 2007-04-19 13:18
(19 aprile 2007)