Sono in prevalenza donne dell’Est Europa e dell’America latina Milano, 14 novembre 2009 – La Giunta della Regione Lombardia ha deciso di sottoscrivere con l’Anci (Associazione nazionale comuni d’Italia) un accordo per "riqualificare" il lavoro delle 125mila badanti stimate nella regione, 75mila delle quali lavorano a Milano.
A questo scopo la Regione ha destinato 250mila euro. Secondo una recente indagine condotta dall’Istituto per la ricerca sociale (Irs) le badanti sono in prevalenza (56,2%) donne dell’Est Europa e dell’America latina (30%). Un anziano lombardo su dieci fa affidamento sul loro lavoro.
In base all’accordo approvato, l’Anci coinvolgerà gli amministratori dei Comuni lombardi per comporre con il loro aiuto un quadro il più vicino possibile alla realtà dell’assistenza familiare sul nostro territorio e quindi poter sapere se i gli enti locali hanno realizzato corsi di formazione o di aggiornamento professionale per badanti, sportelli dove far incontrare la domanda di aiuto da parte dei familiari dell’anziano con l’offerta di lavoro da parte delle assistenti familiari, interventi di sostegno alle famiglie per regolarizzare il contratto di lavoro delle badanti e elenchi o albi di assistenti familiari.