ISLAM: GALAN, CONSENTIRE PREGHIERA E’ PROVA DI CIVILTA’

(ANSA) – TREVISO, 18 GIU – Per il presidente del Veneto Giancarlo Galan ”se uno deve pregare, e non fare qualcos’altro, credo che abbia tutto il diritto di farlo e consentirglielo sarebbe una prova di civilta’ che noi diamo”. Galan lo ha detto rispondendo ad una domanda sul problema della resistenza opposta dall’amministrazione comunale trevigiana nei confronti della comunita’ islamica locale che chiede di ottenere l’autorizzazione a pregare in un luogo dedicato. Parlando dell’immigrazione, Galan ha detto di ritenere che ”occorra governare il fenomeno”. ”Il Veneto del futuro avra’ 500 mila abitanti in piu’: comperiamo filo spinato – si e’ chiesto – o costruiamo abitazioni, fognature e tutto quello che serve ad ospitarli?”. ”Io penso – ha aggiunto – che noi dobbiamo puntare su una cosa, sulla quale abbiamo lavorato sempre molto bene, cioe’ l’integrazione. Certo che per integrare le persone bisogna che anche loro siano disposte a farsi integrare – ha concluso il presidente veneto – e che rispettino le nostre leggi, che si sentano ospiti e si adeguino alle nostre usanze, come facciamo noi togliendoci le scarpe quando visitiamo una moschea”.