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ISLAM: SBAI (PDL), SDEGNO PER FIRME TOUADI-TURCO-POLLASTRINI SU PDL BURQA =

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      Roma, 22 gen. (Adnkronos) – "Apprendo con sconcerto e con
rammarico che gli Onorevoli Touadi, Turco e Pollastrini compaiano tra
i firmatari di una proposta di legge che, di fatto, avalla e
giustifica l’uso del burqa e del niqab. La proposta del PD dal titolo
‘Modifica dell’articolo 5 della legge 22 maggio 1975, n. 152, in
materia di tutela dell’ordine pubblico e di uso di indumenti indossati
per ragioni di natura religiosa, etnica o culturale’ continua ad
ignorare quanto scaturito dalle recenti audizioni svolte alla
Commissione Affari Costituzionali della Camera". Lo afferma, in una
nota, la parlamentare del Pdl Souad Sbai.

      Dalle audizioni, prosegue Sbai, "emerge chiaramente, come
affermato dai musulmani moderati, e non, auditi, che il burqa e il
niqab non hanno nessun giustificato motivo di appartenenza religiosa,
ma rappresentano il risvolto piu’ estremista di un bieco tribalismo
medievale che non ha alcun rispetto per la parita’ e diritti delle
donne. In Europa l’orientamento in materia e’ chiaro: perfino Francia
e Danimarca, proprio oggi, si sono pronunciate contro il burqa. Eppure
alcuni parlamentari italiani, che si cullano ancora tra le pieghe di
un relativismo che avalla la segregazione e la sottomissione della
donna, in barba a quanto sancito dalla ‘Convenzione su tutte le forme
di discriminazione nei confronti delle donne’ adottata dalle Nazioni
Unite nel 1979, si ostinano a predicare bene e razzolare male".

      "Mentre in tv hanno l’ardire di schierarsi dalla parte degli
immigrati, in Parlamento firmano una tale barbara proposta. Non mi
stupisce il comportamento dell’Onorevole Pollastrini che, quando era
Ministro delle Pari opportunita’, aveva dichiarato di volersi
presentare parte civile nel processo per l’omicidio di Hina Salem, ma
non l’ha mai fatto. Credo sia ora che alcuni esponenti del Pd vadano a
toccare per mano la sofferenza che c’e’ sotto il burqa: si rivolgano
ad Acmid donna per capire cio’ che i colleghi del loro partito di
Imola hanno onestamente ammesso. Sia chiaro che la mia battaglia
andra’ ben oltre la presentazione della proposta di legge contro il
burqa di cui sono promotrice. Perche’ intendo liberare queste donne,
senza se e senza ma", conclude Sbai.

     
(Sin/Gs/Adnkronos)
22-GEN-10 16:15

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