CONSIGLIERA PROVINCIALE PD BOLOGNA, PAESE USATO COME TEATRO PER
SCENEGGIATE VERGOGNOSE ADN0903 4 POL 0 RTD POL RER
Bologna, 6 set. – (Adnkronos) – "Sconcerto". E’ quanto esprime
la consigliera provinciale del Pd di Bologna Nara Rebecchi commentando
le modalita’ con cui si e’ svolta la visita del leader libico Gheddafi
in Italia. "Capisco che abbiamo bisogno della collaborazione della
Libia nel contrasto all’immigrazione clandestina, ma non per questo
dobbiamo arrivare al grado di svilimento del nostro ruolo come
nazione, offrendo l’Italia quale teatro per le sceneggiate vergognose
del colonnello Gheddafi" attacca Rebecchi, che punta il dito contro
"il tentativo di insegnare a noi come valorizzare la donna, passandoci
la storiella che in Libia la donna e’ libera, l’appello-minaccia di
una futura islamizzazione dell’Europa e alla spudoratezza nel parlare
di diritti, quando in Libia ci sono campi di concentramento per i
migranti, di cui il colonnello non lascia che il mondo internazionale
ne verifichi le condizioni".
"Se la collaborazione della Libia ha come contraltare la
negazione ai perseguitati politici della possibilita’ di arrivare nei
paesi democratici e liberi, o se vuol dire svendere la liberta’, la
vita di uomini e donne, – continua l’esponente del Pd – allora noi
dobbiamo avere il coraggio di cambiare i termini dell’accordo e di
essere decisi nella pretesa di garanzie alla Libia".
Domandando "quali sono esattamente gli affari che sono stati
siglati in cambio del circo mediatico?", Rebecchi rimarca che e’
"ugualmente imbarazzante e sconvolgente il fatto che passi
tranquillamente la logica dell’uso da parte di organi dello Stato di
ragazze-hostess nella politica di Stato". Secondo la consigliera del
Pd "e’ bene che in Parlamento i partiti all’opposizione incalzino il
Governo con quesiti che chiariscano questo evento in tutti i suoi
aspetti, specie quando si parla di interessi e di diritti umani".
(Mcb/Ct/Adnkronos)
06-SET-10 18:29