Milano, 19 ottobre 2013v – Il reato di clandestinità sarà abolito per via parlamentare, senza il ricorso alla decretazione d'urgenza.
Lo ha sottolineato il ministro dell'Integrazione Cecile Kyenge, escludendo un intervento del governo attraverso un decreto legge.
Il ministro ha sottolineato che ''l'abolizione del reato di clandestinita' e' gia' partita dal Senato'', e che percio' ora ''bisogna seguire questa via che e' gia' iniziata''. Insomma, ha ribadito, ''e' gia' iniziata una strada che bisogna condividere in Parlamento''.