Roma – 4 marzo 2014 – “Bisogna seguire le scelte di chi ora è al governo, del premier. Ognuno fa le sue scelte e decide le priorità della politica”.
Cècile Kyenge ha commentato così la decisione di Matteo Renzi di creaer un ministero dell'Integrazione e di non prevedere deleghe ad hoc nemmeno tra viceministri e sottosegretari.
Ieri l’ex ministra era a Roma in Campidoglio per un evento dedicato all’accoglienza delle donne migranti. “I miei obiettivi – ha spiegato – restano quelli dentro e fuori dal governo: l’integrazione, una nuova cittadinanza”. “Certo temi – ha aggiunto – non sono legati alla mia persona ma a una trasformazione del Paese”
Intanto oggi Kyenge deve sopportare l’ennesimo attacco da parte di Giovanni Sartori, che sulla prima pagina del Corriere della Sera la definisce “una signora spuntata dal nulla e manifestamente incompetente in materia di integrazione”. Il politologo aggiunge che “è previsto che si presenti alle elezioni europee e sembra certo che la nostra sinistra terzomondista intenda farne il suo nuovo portabandiera ideologico”.