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“L’Islam non appartiene all’Europa”, la crociata di Viktor Orban

Il premier conservatore: “Non critico Francia e Germania, ma in Ungheria decidiamo noi. Non vogliamo una società multiculturale”

 

 

Roma – 16 ottobre 2015 – “L’Islam non ha mai fatto Parte dell’Europa, si è autoinvitato”. Il premier ungherese Viktor Orban torna teorizzare il diritto di scegliere chi può entrare nell’Ue in base alla religione che professa. 

“Ci sono valori culturali che dobbiamo difendere” ha spiegato il leader conservatore al settimanale tedesco Focus, citando la libertà di pensiero e di religione, l’uguaglianza di fronte alla legge di uomini e donne. L’Islam avrebbe invece regole “di un altro mondo”. 

In Francia e Germania, ha concesso Orban, possono esserci società multiculturali, “io non ho il diritto di criticarle”. Però, ha aggiunto, “qui in Ungheria decidiamo noi se ci piace o no. E noi non vogliamo”: 

L’Ungheria è uno dei Paesi europei più colpiti dalla crisi dei profughi, che vi arrivano passando per i Balcani e con la speranza di poter poi arrivare in Germania o nel nord europa. Il governo di Orban ha costruito un muro lungo il confine con la Serbia per fermare gli ingressi che considera illegali. 

 

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