Roma – 9 dicembre 2011 – Tra un anno e sette mesi i cittadini croati non saranno più extracomunitari, una novità che cambierà la vita ai ventimila immigrati che già vivono regolarmente in Italia e ai connazionali che vorranno seguire il loro esempio.
Stamattina a Bruxelles i capi di stato e di governo della Croazia e dei paesi Ue hanno firmato il trattato di adesione che permetterà al Paese balcanico, dopo un referendum, di diventare il ventottesimo Stato dell’Unione Europea a partire dal primo luglio del 2013. Intanto, dovrà fare ancora progressi su riforma giudiziaria e lotta a corruzione e criminalità organizzata.
La Croazia ha chiesto di entrare nell’Ue nove anni fa e i negoziati per l’adesione sono durati sei anni. “E’ un’occasione storica per la Croazia e l’Ue nel suo insieme. Stiamo finalmente varcando la soglia della nostra casa europea” ha affermato il premier croato, Jadranka Kosor.