“Gli europei invecchiano, hanno bisogno di forza lavoro. Possono istruire e integrare i profughi, o ignorarli e non aiutarli, trasformandoli in un problema”
Torino – 16 maggio 2016 – “L’enorme flusso migratorio può essere sia una possibilità economica positiva per l’Europa che una minaccia. Dipende dagli Europei”. Parola di premio Nobel per la Pace.
L’iraniana Shirin Ebadi, avvocato e pacifista, ha parlato anche di immigrazione al Salone del Libro di Torino.
“La popolazione europea – ha spiegato – sta diventando vecchia e c’è bisogno di forza lavoro. Se ai profughi viene data istruzione, vengono aiutati a vivere in questi Paesi potranno essere un’opportunità. Se invece saranno ignorati, non aiutati, nei prossimi anni ci potrà essere un problema. E’ quindi una scelta europea”.
Shirin Ebadi ha poi puntato il dito contro i “Paesi arabi molto ricchi, come il Katar, il Kuwait, l’Arabia Saudita che non hanno accettato di ospitare nemmeno uno di questi profughi e tutto il loro peso è addebitato all’Europa. Bisognerebbe chiedere a questi paesi perché si sono tirati fuori”.