Roma – 10 maggio 2012 – Giussano è il paesino della Brianza che nel medioevo ha dato i natali ad Alberto, leggendario condottiero che sconfisse Federico Barbarossa, diventano mille anni dopo l’ eroe preferito della Lega Nord.
Nel 1958 ci è nato anche Umberto Ballabio, leghista pure lui, assessore comunale ai servizi sociali e alle politiche abitative. Medico chirurgo, è il responsabile del Pronto Soccorso dell’ospedale locale e sembra in cerca di pazienti, possibilmente stranieri ustionati.
Anche a Giussano sono alle prese con la morosità di alcuni inquilini delle case popolari. Se ne parlava qualche giorno fa in consiglio comunale, ma quando si è arrivati ad analizzare il caso di un cittadino marocchino che ha accumulato arretrati per quasi 30mila euro, il medico leghista ha perso le perso le staffe.
“L’assessore è intervenuto dicendo che per gli stranieri morosi ci vorrebbe il napalm per bruciarli” denuncia Roberto Soloni, un consigliere dell’opposizione di centrosinistra. “Mi sono espresso in modo diverso” nega Ballabio, ma chi c’era lo incalza: “Ci sono le registrazioni audio della seduta che dicono il contrario”.
EP