Roma – 28 ottobre 2013 – La Lega Nord vuole un referendum per bloccare l’ammissione degli immigrati ai concorsi pubblici.
La nuova iniziativa del Carroccio, che è pronto a raccogliere firme nei gazebo, è stata annunciata ieri dal vicesegretario Matteo Salvini, intervenuto a Lazzate, vicino Monza, per inaugurare una piazza intitolata a un defunto sindaco leghista. Si accompagnerà a una proposta di referendum per l’abolizione dei prefetti.
“Chiederemo ai cittadini italiani di dire la loro opinione – ha detto Salvini – perché ora, nel nostro paese, se sei straniero hai gli stessi diritti di noi italiani e perfino qualche dovere in meno. Così non va. Tanto vale, altrimenti, vendere la propria cittadinanza su eBay”.
“La Lega proporrà un referendum per cancellare l’iniziativa della Kyenge” ha ribadito, attribuendo erroneamente alla ministra dell’integrazione l’apertura dei concorsi pubblici agli immigrati. La novità è stata infatti introdotta dalla legge europeo 2013, scritta dal governo Monti, per evitare una procedura di infrazione a Bruxelles.
Tra l’altro, i posti della pubblica amministrazione non sono aperti a tutti gli immigrati, ma solo a quelli titolari di permesso Ce per soggiornanti di lungo periodo, la cosiddetta carta di soggiorno. Rimangono comunque riservati agli italiani i posti che comportano l’esercizio di pubblici poteri.