Elvio Pasca
Stanziati dal governo 100 milioni di euro per il “bonus gratitudine”. Salvini: “Premio ai sindaci che accolgono clandestini”
Roma – 17 ottobre 2016 – Nella manovra economica varata sabato dal governo c’è anche un premio per i Comuni che non si sono tirati indietro e hanno accolto uomini, donne e bambini sbarcati sulle coste d’Italia.
“I sindaci che al 15 ottobre accolgono sul loro territorio dei migranti, avranno riconosciuto un contributo per migrante, che dimostrerà che lo Stato è riconoscente a quelle comunità che accolgono: saranno 500 euro a migrante una tantum l’anno” ha spiegato il premier Matteo Renzi illustrando la manovra.
Il ministro dell’Interno Angelino Alfano lo ha chiamato “bonus gratitudine”, rivolto destinato “ai Comuni che ci hanno aiutato in questa sfida“. E ha ricordato che per questo scopo è stato previsto uno stanziamento di 100 milioni di euro.
“E’ un riconoscimento vero e positivo per i Comuni che hanno fatto lo sforzo dell’accoglienza” commenta così il sindaco di Prato e delegato Anci all’immigrazione, Matteo Biffoni. “I Comuni hanno un grande bisogno di risorse che vadano a rafforzare gli interventi a favore della cittadinanza”.
“Mentre, con il Governo, Anci ha definito misure di sistema che faranno ordine nell’impianto dell’accoglienza nel suo complesso, questo intervento – sottoline il delegato Anci – è un’importante segnale di comprensione dello sforzo di chi è un prima linea su questo tema, oltre che un elemento che, siamo certi, faciliterà la decisione da parte dei Comuni di entrare nella rete Sprar”.
Il bonus non piace però al segretario della Lega Nord Matteo Salvini: “Cento milioni di euro in premio ai sindaci che hanno accolto dei clandestini nella loro città, 500 euro per ogni immigrato. Questo il vergognoso regalo previsto da Renzi nella sua manovra economica: premiati i furbi, meglio se di sinistra. I Sindaci della Lega continueranno ad opporsi all’arrivo di finto profughi nelle loro città, per noi vengono prima gli italiani”.
