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L’Europa con Kyenge: “Insieme contro il razzismo”

I rappresentanti di 17 governi sottoscrivono la “dichiarazione di Roma”. “La diversità è un fattore di arricchimento e di sviluppo”

Roma – 24 settembre 2013 – La diversità è un valore, tolleranza zero vero il razzismo. Un impegno da mettere nero su bianco prima delle prossime elezioni europee, minacciate da populismi e xenofobia.

Sono questi i termini della “Dichiarazione di Roma” firmata ieri a Palazzo Chigi dalla ministra per l'Integrazione Cecile Kyenge, insieme con ministri e rappresentanti diplomatici di Belgio, Austria, Francia Regno Unito, Bulgaria, Croazia, Grecia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Cipro, Irlanda e Lettonia. Diciasette governi che chiedono un 'Patto 2014-2020 per un'Europa delle diversita".

"E' la risposta dell'Europa agli attacchi e agli insulti di cui sono stata oggetto dopo la nomina per ricordare all'Europa quali sono i suoi valori " ha spiegato Kyenge, nel corso della conferenza stampa seguita alla firma. A promuovere l’iniziativa è stata il ministro belga dell'Interno e delle Pari opportunita' Joelle Milquet:  "Quello che e' successo a Kyenge e' inaccettabile, ma si tratta di un fenomeno diffuso. Era necessario mobilitarsi per affermare il valore delle diversità e dell'integrazione".

Nella dichiarazione sottoscritta ieri si legge che “la diversità è un fattore  di arricchimento e di sviluppo della società” e che sono importanti “le politiche pubbliche che promuovono lo scambio interculturale come sentiero da percorrere per ottenere coesione sociale all’interno delle nostre società cosmopolite”.“L’ intolleranza e la discriminazione vanno condannate sotto qualunque e non possono essere ignorate o lasciate senza risposta” si legge ancora nella dichiarazione.  

Questi punti, ha detto Kyenge, “ci hanno guidato per poter arrivare a chiedere agli stati membri e alla Comissione europea di preparare, discutere e approvare la proposta di un patto che dovrebbe partire dal 2014 al 2020 per un’Europa della diversità e della lotta al razzismo”. “Riteniamo importante– ha sottolineato la ministra –che questo patto sia fatto prima delle elezioni europee”.
EP
 

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