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LIBRI: MASSIMO FAGIOLI ANALIZZA LA SINISTRA, LA NEGAZIONE DELLA DONNA, GLI IMMIGRATI

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NEL VOLUME ‘LEFT 2008’ IN USCITA PER ‘L’ASINO D’ORO EDIZIONI’

Roma, 2 nov. (Adnkronos) – La ricerca sulla mente umana, la
donna, la cultura politica, l’uguaglianza, gli immigrati. Sono questi
gli argomenti affrontati nel libro ‘Left 2008′, in uscita venerdi’ per
‘L’Asino d’oro edizioni’, dallo psichiatra Massimo Fagioli che
racconta della rottura con Fausto Bertinotti e con ”quell’area
politica detta sinistra radicale che prometteva una numerosa prole
finche’ non giunse il 2008, quando comparve e si svolsero la ricerca e
il dibattito sulla donna e l’immagine femminile”.

”La negazione della donna” e’ appunto il titolo della inedita
premessa al nuovo libro, stampata nella calligrafia originale
dell’autore, che raccoglie 51 articoli apparsi nel 2008 nella rubrica
”Trasformazione” sul settimanale Left, diretto da Ilaria Bonaccorsi,
Donatella Coccoli e Giommaria Monti (condirettore), per il quale
Fagioli scrive dal 2006.

”E’ necessario, per fare storia, dare agli immigrati
l’identita’ e non soltanto l’assistenza cristiana per soddisfare i
bisogni del corpo. E’ necessario favorire l’identita’ umana ed abolire
i termini straniero e diverso. Fare una societa’ di esseri umani
uguali. Lasciare che diverso sia, nel privato, l’uomo per la donna, la
donna per l’uomo”, scrive Fagioli evocando la crisi di Bertinotti
iniziata secondo il professore durante un incontro pubblico sul film
”La Signorinaeffe”, di Wilma Labate il 19 gennaio 2008 e proseguita
il 21 luglio in occasione di un dibattito in cui si parlo’ di
immigrazione.

(Clt/Zn/Adnkronos)
02-NOV-11 09:44

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