Roma, 14 agosto 2012 – L'Unione delle Comunita' e Organizzazioni Islamiche in Italia saluta con soddisfazione l'istituzione, "per volonta' del ministro Riccardi, di una Conferenza permanente 'Religioni, Cultura e Integrazione'".
E in un testo diffuso dall'ufficio stampa dell'Ucoii esprime gratitudine per il nuovo organismo e assicura la fedelta' dei musulmani italiani alla Costituzione. Secondo l'imam Ezzedine Elzire, presidente della maggiore associazione musulmana attiva in Italia, la Conferenza favorira' "un dialogo costante tra le varie comunita'". E questo consentira' all'opinione pubblica di constatare che "l'immigrazione non e' di per se' un problema di ordine pubblico, come una certa propaganda ha fatto credere: le ronde e tante altre trovate si sono rivelate per quello che erano, delle boutade".
"Certo – ammette Ezzedine Elzire – l'immigrazione pone problemi, anche gravi, ma dentro questa parola ci sono esseri umani, persone, cittadini di fatto". Ed e' verso questo riconoscimento che si e' indirizzato il Governo grazie al ministro Riccardi. "E' cambiata la visione", sottolinea l'imam di Firenze.
"Con grande onore per l'Ucoii – rileva – siamo stati chiamati, assieme ad altri, a far parte della Conferenza. Anche qui faremo il massimo e daremo tutto il nostro contributo. Ma gia' il nome e' una promessa: l'immigrazione non e' solo delinquenza ma anche occasione di cultura e di scambio reciproco".