Il parto eccezionale dopo un’inseminazione artificiale. I bambini stanno bene Roma – 22 agosto 2008 – Arrivano rinforzi per le “seconde generazioni”.
Manav, Manmeet, Roshan e Radveer sono quattro gemellini nati da una coppia di cittadini indiani che abitano da anni a Suzzara, in provincia di Mantova. E se un parto plurigemellare è già un evento raro, stavolta a renderlo ancora più particolare è l’età della neo mamma, che ha 55 anni.
La donna inseguiva da tempo il sogno della maternità e, dopo anni di tentativi infruttuosi in Italia, era volata in India per sottoporsi a un’inseminazione artificiale.
Il 14 agosto, all’ospedale “Poma” di Mantova, dopo sette mesi di gravidanza, ha dato alla luce con un taglio cesareo i suoi quattro bambini. ”Siamo felici, li volevamo troppo questi figli”, ha commentato il padre, Pabla Maghar Singh, 38 anni, operaio metalmeccanico in una fabbrica di Pegognaga, poco lontano da Suzzara.
I gemellini pesano tra i tra i 750 e i 980 grammi e sono ancora in incubatrice nel reparto di terapia intensiva. Ma stanno bene, e di sicuro non si curano di essere bimbi da guinnes dei primati.
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