Stefano Camilloni
"Campania, il Veneto, la Toscana e il Piemonte" Roma, 19 agosto 2010 – ”Il periodo estivo ogni anno e’ quello in cui si registrano i maggiori tentativi di fuga o di fuga realizzata. Tensioni frutto delle caratteristiche della struttura”.
Lo afferma il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano, intervistato da CNRmedia dopo l’evasione di 30 immigrati dal Cie di Trapani avvenuto ieri notte.
”L’obiettivo e’ di aprire in qualche mese centri anche in regioni densamente popolate come la Campania, il Veneto, la Toscana e il Piemonte – aggiunge Mantovano – dove fino a questo momento non e’ stato possibile”.
Dal 1 gennaio di quest’anno ”sono circa 9.300 i clandestini che, passando attraverso i Cie, sono stati riaccompagnati nei paesi di origine, questo dimostra l’efficacia del meccanismo dell’espulsione. I Cie italiani hanno standard di qualita’ di vivibilita’ certamente migliori in Europa – conclude il sottosegretario – basta pensare a quello che e’ accaduto in Francia a Calais o nelle encalve spagnole di Ceuta e Melilla per capirlo”.
