Il Capo dello Stato: "Dobbiamo essere all'altezza della nostra Storia. Rimoviamo le ragioni per cui la gente fugge"
Torino – 15 maggio 2015 – "L'Europa dovrebbe accogliere per salvare vite umane, e se i cittadini europei non si rendono conto di questo l'Europa tradisce se stessa"
Così ieri il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che a Torino ha dialogato con i giovani dell'Arsenale della Pace.
"L'Europa – ha spiegato il Capo dello Stato – deve riflettere, anche le singole persone devono farlo. L'Europa ha prodotto civilta', cultura, arte, democrazia e ha trovato una condizione di pace. Ora non puo' non essere all'altezza di questa storia".
Parlando della cresciuta dei flussi migratori, il presidente ha detto che "se vogliamo evitare che il fenomeno assuma proporzioni bibliche" bisogna aiutare i Paesi da cui arrivano i migranti. "In futuro avremo migrazioni imponenti, quest'anno avremo 200 mila passaggi ma saranno molti di piu' se non rimoviamo le ragioni per cui la gente fugge".
"Nella storia – ha ricordato Mattarella – c'e' sempre stato l'istinto a chiudersi. Occorre invece ragionare in maniera piu' intelligente senza pensare a scorciatoie impossibili", perché l'immigrazione "e' un fenomeno epocale da affrontare con intelligenza".