Roma, 30 ottobre 2023 – Nella notte tra sabato e domenica, oltre 400 migranti sono sbarcati a Lampedusa, con il soccorso fornito dalla Guardia di Finanza e dalla Capitaneria di Porto. Questi arrivi si sommano agli altri 12 sbarchi avvenuti nel corso del weekend, portando il totale delle persone giunte via mare alle coste italiane a oltre mille. Nei scorsi giorni, poi, l’organizzazione Alarm Phone ha segnalato la presenza di 88 migranti in difficoltà in mare.
Migranti, 88 persone in mare rischiano la vita
Attualmente, 604 migranti sono ospitati nell’hotspot di Lampedusa, tra cui 71 minori non accompagnati. Nella serata di ieri, 245 di loro hanno lasciato il centro di accoglienza di contrada Imbriacola ed è stato organizzato il loro trasferimento su un traghetto di linea che è giunto a Porto Empedocle. La situazione, però, resta dinamica, con ulteriori barchini che si dirigono verso le coste italiane. Nella notte precedente, l’organizzazione Alarm Phone ha segnalato la presenza di 88 migranti in difficoltà in mare. Di questi, 68 erano al largo della Libia e 20 nelle acque di Malta. Le condizioni meteorologiche erano avverse con onde alte e venti forti, mettendo a rischio la vita dei migranti. Per questo Alarm Phone ha richiesto un intervento urgente e il salvataggio delle persone coinvolte.
“Abbiamo allertato le autorità della presenza di un’imbarcazione alla deriva a sud-ovest di Lampedusa. La nave mercantile Kingston sta monitorando la situazione”. La richiesta di Alarm Phone, però, rimane quella di intervenire urgentemente: “Esortiamo le autorità a salvare senza indugio queste persone e a portarle al sicuro in Europa”, hanno infatti dichiarato.
Inoltre, questa mattina, la motovedetta Cp 325 della Guardia Costiera ha salvato un altro barchino in difficoltà a sud-est di Pozzallo, con a bordo 32 migranti. Almeno 11 di loro sarebbero minori, e pur non presentando condizioni di salute critiche, almeno un terzo dei migranti soffrirebbe di scabbia.
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