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Migranti, cresce la tratta di esseri umani nei centri accoglienza della Puglia

Roma, 18 ottobre 2022 – “C’è un aumento delle situazioni di sfruttamento sessuale al chiuso nei centri abitati e negli insediamenti“. I dati raccolti negli ultimi due anni dal progetto regionale “ALLa Puglia non tratta 5, insieme per le vittime” evidenziano questo: “la persistenza delle condizioni di vita disumane delle vittime. Soprattutto nelle campagne della BAT e nel Foggiano. Le modalità di reclutamento e assoggettamento dei migranti avvengono sempre di più attraverso le piattaforme digitali“.

Migranti, la situazione nei centri di accoglienza in Puglia

Si celebra oggi la Giornata europea contro la Tratta di esseri umani. Proprio per questa occasione, le associazioni che si occupano del progetto hanno diffuso un report sulla situazione in Puglia. Lì, infatti, secondo quanto si legge nella nota, “è diminuita la presenza delle vittime di stratta in strada (meno nel Tarantino e nel Barese”, forse soppiantata da forme al chiuso invisibili e legate all’uso del digitale“. Ci sono altri luoghi, però, nel quale non si può dire lo stesso. “Significativi di sviluppo del fenomeno di tratta sono i Centri di accoglienza e richiedenti asilo, in particolare Bari Palese“. Ma anche “i centri di accoglienza straordinaria e i Sistema di accoglienza e integrazione”. Proprio questi luoghi sarebbero “spesso fonte di forza lavoro, sopratutto giovanile: le donne nigeriane, anche minori, sono vittime di sfruttamento sessuale. Gli uomini, spesso bengalesi, di sfruttamento lavorativo”.

Stando a quanto riportato dalle unità mobili e dagli sportelli della rete regionale anti tratta, poi, l’85% delle persone contattate (2.500) hanno subìto sfruttamento sessuale. Il 15%, invece, è vittima di sfruttamento lavorativo. Di queste, l’80% sono donne, il 17% uomini e il 3% transgender. Le nazionalità più diffuse sono nigeriana, bulgara, rumena e colombiana per lo sfruttamento sessuale. Ghanese e marocchina, invece, per quello lavorativo, con un incremento di bengalesi in particolar modo nel settore della ristorazione.

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