Roma, 26 febbraio 2024 – Dopo un incontro con il presidente cipriota Nikos Christodoulides, il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha ribadito l’urgente necessità di una politica migratoria comune all’Unione Europea (UE). Mattarella, inoltre, ha sottolineato che è vitale definire e mettere in atto al più presto il Patto per la migrazione e l’asilo, affinché l’UE possa affrontare in modo efficace e coordinato le sfide legate all’arrivo dei migranti.
Migranti, Mattarella: “Definire il Patto migrazione e asilo al più presto”
La dichiarazione del presidente Mattarella arriva in un momento cruciale per l’Europa, con una crescente pressione migratoria e una mancanza di coesione tra i paesi membri nell’affrontare la questione. L’assenza di una politica comune, infatti, ha portato a tensioni e disaccordi all’interno dell’Ue, mettendo a rischio la solidarietà e l’efficacia delle risposte alle emergenze migratorie. Mattarella, quindi, ha enfatizzato l’importanza di stringere accordi con i paesi di origine e transito dei migranti, riconoscendo che migliorare le condizioni di vita in quei territori è fondamentale per affrontare le cause profonde della migrazione. Questo approccio mira a promuovere lo sviluppo sostenibile, la stabilità e il rispetto dei diritti umani nei paesi da cui provengono i migranti, riducendo così la necessità di migrazione forzata.
L’appello del presidente Mattarella, infine, richiama l’attenzione sulla necessità di una risposta unita e concertata all’interno dell’UE, che vada oltre gli interessi nazionali e ponga al centro la solidarietà e il rispetto dei diritti umani. Solo attraverso una politica migratoria comune e una cooperazione internazionale efficace sarà possibile affrontare le sfide della migrazione in modo equo ed equilibrato, garantendo al contempo la sicurezza e il benessere di tutti i cittadini europei e dei migranti.
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