Roma, 25 ottobre 2023 – Durante il VIII Festival della Migrazione, Papa Francesco, incentrato sul tema “Liberi di Partire, Liberi di Restare”, è tornato a parlare di rispetto dei migranti. Nel messaggio, il Pontefice ha sottolineato l’importanza di anteporre sempre la sicurezza personale a quella nazionale.
Migranti, Papa Francesco: “la sicurezza della persona viene prima di quella nazionale”
Citando le parole di Gesù Cristo, che chiede di non cedere alla logica del mondo basata sull’egoismo, Papa Francesco ha enfatizzato il dovere cristiano di mettere al primo posto il benessere degli ultimi e degli emarginati, anziché seguire l’approccio dell’egoismo individuale o di gruppo. “Prima io e poi gli altri” non dovrebbe essere il motto di un cristiano, ma piuttosto “prima gli ultimi”, ha dichiarato il Papa.
Il messaggio ha sottolineato che la sicurezza per i migranti che intraprendono questi viaggi è fondamentale, ma è altrettanto importante sforzarsi affinché tutti abbiano il diritto di non dover migrare. Papa Francesco ha insistito sul fatto che la migrazione spesso è determinata dalla povertà, dalla paura e dalla disperazione. Per questo, per porre fine alle migrazioni forzate, è necessario un impegno comune. Il Pontefice, poi, ha chiesto di fermare la corsa agli armamenti, il colonialismo economico, lo sfruttamento delle risorse altrui e la distruzione dell’ambiente, tutti fattori che contribuiscono alle cause della migrazione forzata. Infine, ha sottolineato che l’impegno per una migrazione sicura e dignitosa deve iniziare con l’auto-riflessione su ciò che ciascuno di noi può fare e su cosa dobbiamo evitare.
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