Roma, 13 febbraio 2023 – Il 5 novembre 2022 144 migranti salvati dalle Ong tedesca Sos Humanity 1 sbarcarono nel porto di Catania. Altri 35, invece, furono costretti a rimanere a bordo. A imporre questa decisione fu il decreto interministeriale del 4 novembre 2022, ovvero il Decreto Piantedosi. Il testo infatti prevede l’ingresso e la sosta nelle acque territoriali per il tempo strettamente necessario ad assicurare le operazioni di assistenza alle persone in condizioni di emergenza. In seguito alla presentazione di un ricorso, però, si è dovuto esprimere il Tribunale di Catania. Il quale ha dichiarato che lo sbarco selettivo è illegale e ha “ostacolato in modo discriminatorio l’accesso delle persone salvate a una procedura di asilo”.
Migranti, il Tribunale di Catania dichiara illegittimo il Decreto Piantedosi
“I diritti dei rifugiati in cerca di protezione non devono essere compromessi negando ad alcuni di loro il diritto di chiedere asilo in uno Stato membro dell’Unione europea“, ha commentato la responsabile politica di Sos Humanity, Mirka Schaefer. “Se non fosse cessata la materia del contendere, per l’avvenuto sbarco, il ricorso sarebbe stato accolto con conseguente condanna dei ministeri”, si legge inoltre nella sentenza del Tribunale civile sul ricorso contro il Decreto immigrazione presentata dai 35 migranti salvati dalla Humanity 1. Più nello specifico, in un passaggio della sentenza la presidente Marisa Scagnino sottolinea che il “decreto è illegittimo. Perchè consente il salvataggio solo a chi sia in precarie condizioni di salute, contravvenendo al contenuto degli obblighi internazionali” sul soccorso in mare.”
Il ricorso era stato presentato dagli avvocati Giulia Crescini, Cristina Laura Cecchini e Riccardo Campochiaro, e la magistratura ha confermato la loro posizione. “Fra gli obblighi internazionali, assunti dal nostro Paese, vi è quello di fornire assistenza ad ogni naufrago, senza possibilità di distinguere. E’ sancito nel decreto interministeriale, applicato nella circostanza, in base alle condizioni di salute”, ha dichiarato la presidente del Tribunale di Catania.
“La bocciatura nei confronti del governo per il comportamento assunto nei confronti dei migranti della Humanity è chiara: ogni naufrago deve essere assistito, senza distinguo. E l’Italia ha violato la legge e il diritto internazionale. Il governo Meloni e il ministro Piantedosi si rimangino la vergogna del carico residuale”, ha commentato Nicola Franoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana e parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra.
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