Roma – 16 gennaio 2012 – Sarà il sottosegretario Saverio Ruperto, professore universitario di diritto, ad affiancare il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri nel governo dell’immigrazione. Con un decreto appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il ministro gli ha infatti affidato le deleghe sulle materie di competenza del Viminale che riguardano i cittadini stranieri in Italia.
In particolare, Ruperto può ora rispondere alle Camere sulle materie che riguardano gli immigrati di competenza del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, come rilasci e rinnovi dei permessi di soggiorno, e su tutte quelle di competenza del Dipartimento Libertà Civili e immigrazione, come cittadinanza, asilo e flussi di ingresso. Può inoltre firmare le attribuzioni o i dinieghi della cittadinanza, l’ approvazione delle nomine dei ministri di culti non cattolici e la designazione dei ministri di culto abilitati all’assistenza religiosa a detenuti ed internati.
Secondo una breve nota biografica pubblicata sul sito del ministero dell’Interno, il sottosegretario è nato a Roma il 10 settembre 1962 e dal 2004 è professore ordinario di diritto privato all’ Università La Sapienza di Roma. È avvocato patrocinante in Cassazione, iscritto dal 1990 al Consiglio dell’ordine di Roma. Esercita la professione forense in campo giudiziale ed extragiudiziale. È esperto di diritto civile, commerciale, bancario e dei consumatori.
È stato inoltre membro del Comitato consultivo, presso il ministero della Giustizia, del Registro degli organismi di conciliazione previsti dalla legge di riforma del diritto societario dal 2004 al 2007. Ha pubblicato numerosi scritti, sia di carattere monografico, sia in forma di saggi, articoli, rassegne di giurisprudenza e dottrina, sui principali istituti del diritto civile, commerciale e bancario.
EP