Telefono Azzurro presenta oggi la conferenza stampa sulla scomparsa dei minori e la loro tutela
Roma – 18 ottobre 2010 – "Ho lanciato un appello per dare una identità ai minori dalla nascita, anche per una maggiore sicurezza. E’ inconcepibile che un ragazzo acquisti l’identità solo a 15 anni, cioè con la carta d’identità".
Lo ha dichiarato Alessandra Mussolini, presidente della commissione parlamentare per l’Infanzia e l’adolescenza, in seguito alla conferenza organizzata oggi dall’associazione Sos Telefono Azzurro "La scomparsa dei minori nell’esperienza nazionale e internazionale”.
"Il problema – ha continuato Mussolini – non è solo per i bambini italiani, ma anche per quelli romeni e bulgari, che non rientrando più come extracomunitari non hanno neanche un monitoraggio della commissione dei Minori stranieri non accompagnati. Se noi non diamo una identità ai minori e’ chiaro che e’ più difficile per le forze dell’ordine riuscire a ritrovare questi ragazzi, ed e’ più semplice per le organizzazioni criminali sfruttarli".
"I minori non hanno identità, non esistono nel federalismo, nei piani finanziari. Io vorrei inserire prioritariamente – prosegue ancora Alessandra Mussolini – e sto lavorando con La Loggia, presidente della Bicamerale per il federalismo e le riforme per l’assistenza ai minori, all’infanzia e all’adolescenza".
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