"Qui c’è la metà dei rifugiati di tutta Italia" Roma, 26 marzo 2011 – "Milano ha gia’ dato. Anzi, sta gia’ dando e non e’ in grado di accogliere altri profughi".
Sono le parole del sindaco di Milano, Letizia Moratti, di fronte alla richiesta del governo a regioni e enti locali di prepararsi a ospitare una parte degli immigrati che continuano ad arrivare via mare dai paesi del nord Africa.
Secondo il sindaco di Milano, intervistata dal "Giornale", l’Europa sta tenendo un "atteggiamento non lungimirante" sull’emergenza-arrivi, perche’ "i flussi non si fermeranno nei Paesi di approdo ma ma si riverseranno in tutti gli altri".
La preoccupazione, secondo la Moratti, deriva dal fatto che a Milano (citta’ in cui nell’ultimo decennio i residenti stranieri sono aumentati dell’80%), "c’e’ gia’ la meta’ dei rifugiati di tutta Italia. Bisogna aggiungere il criterio che chi ha gia’ dato deve essere esentato", anche perche’ in citta’ opera un centro di prima accoglienza. "Credo che Milano stia gia’ facendo abbastanza, ci sono tante regioni senza centri di accoglienza".
Moratti ne ha parlato con il ministro dell’Interno e con il prefetto di Milano, sottolineando il rischio che ai rifugiati politici si aggiunga chi "approfitta della tragedia per entrare nel nostro Paese". Persone che "arrivano senza lavoro -conclude Moratti- e diventano facile preda della criminalita’, pronta a sfruttarli".