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Natale 2020 Covid, in arrivo nuove misure restrittive per le feste

Roma, 14 dicembre 2020 – Il governo è tornato a discutere sulle misure restrittive anti covid per il Natale 2020. Secondo quanto emerso fino adesso, l’esecutivo si sta muovendo verso un nuovo lockdown nazionale, per coprire proprio il periodo che va da Natale all’Epifania. Questa mattina il Comitato tecnico scientifico, in riunione con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, i capi delegazione di maggioranza e la ministra Luciana Lamorgese ha chiesto all’esecutivo di aumentare le restrizioni durante le festività. Per gli esperti, infatti, servono servono misure più rigide, estese a livello nazionale. La necessità è quella di evitare che durante le vacanze di Natale si pongano le basi della terza ondata.

Natale Covid 2020, il Cts chiede maggiori restrizioni

Dopo la decisione della Germania di imporre un nuovo lockdown, anche l’Italia ha deciso di rivedere le misure restrittive anti covid imposte per questo Natale 2020. Al vaglio in questo momento ci sono vari scenari. Il primo, quello che per ora sembra il più probabile, è prevedere una zona rossa o arancione per tutta Italia nei giorni festivi e prefestivi. Significherebbe vietare gli spostamenti o, al massimo consentirli all’interno del comune in alcune giornate. Precisamente, dal 24 al 7 dicembre, dal 31 al 3 gennaio e, infine, il 5 e 6 gennaio. Inoltre, le stesse misure potrebbero diventare valide già nel week end del 19 e 20 dicembre. Quello, infatti, è un fine settimana considerato ad alto rischio per i movimenti già programmati.

Secondo gli esperi, i numeri della curva epidemiologica e soprattutto quelli delle vittime sono ancora troppo preoccupanti. E’ necessario quindi limitare il più possibile ogni spostamento. E l’unico modo per farlo è dare una stretta alle misure anti covid studiate per questo Natale 2020.

Gli spostamenti tra i Comuni più piccoli

Si valuta, quindi, se istituire una zona rossa totale oppure una zona arancione. Ciò che pare certo, comunque, è che le misure anti covid per questo Natale 2020 torneranno a essere più restrittive. Anche nell’eventualità di una zona rossa, però, c’è l’ipotesi di lasciare un margine di flessibilità per il giorno di Natale, così da permettere alle persone di partecipare ai riti religiosi tradizionali.

Un’unica concessione potrebbe arrivare per i Comuni più piccoli, quelli che registrano meno di 5mila abitanti, ai quali potrebbero essere consentiti i movimenti tra i comuni confinanti. Senza oltrepassare, però, un tot di chilometri (ancora da decidere) da quello di residenza. Questo, sempre che il governo non decida di istituire la zona rossa per tutto il territorio nazionale. Ora si attende solamente il verdetto del Comitato tecnico scientifico. Durante il vertice di oggi, infatti, è emersa la forte preoccupazione rispetto alla lenta discesa dell’indice Rt: dopo le misure degli ultimi due mesi, è passato da 1,72 a 0,8. Il dato non viene considerato ancora sufficiente, perchè nel caso in cui dovesse travolgerci una terza ondata la base di contagio farebbe schizzare di nuovo il numero di casi.

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