+++
AGGIORNAMENTO:
Alla fine ha vinto Rani Pushpa, cittadina italiana anche se non sa l'italiano
+++
Varese – 3 marzo 2015 – Rani Pushpa ha diritto alla cittadinanza italiana. Il sindaco del suo paese non può negargliela solo perché non conosce bene l'italiano.
Il prefetto di Varese è intervenuto sul caso della donna indiana residente a Cairate che il primo cittadino Paolo Mazzucchelli (Lega Nord) non vuole far giurare. E ha intimato al leghista di non metterle i bastoni tra le ruote, perchè la legge è dalla parte dell'aspirante italiana.
"Abbiamo esaminato tutta la pratica – ha spiegato il prefetto Giorgio Zanzi – e il permesso non può essere negato. L’istruttoria è passata a giugno dai nostri uffici e sono stato io stesso a firmare l’accettazione della domanda".
"In realtà – ha sottolineato Zanzi – la signora ha chiesto un permesso per matrimonio, il marito infatti ha già la cittadinanza italiana, e si tratta di un diritto soggettivo inalienabile, per cui il sindaco non ha potere discrezionale".
A meno che non voglia rischiare un'azione legale, Mazzucchelli dovrà quindi permettere a Rani Pushpa di giurare "di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato". E dovrà farlo subito, visto che l'8 marzo scadrà il decreto di concessione della cittadinanza.
Leggi anche:
Citizenship ipinagkait dahil sa wikang italyano, Prefect namagitan (Akoaypilipino.eu)