ROMA
(ANSA) – ROMA, 7 LUG – "Abbiamo voluto fare questa iniziativa simbolica perché è inaccettabile una schedatura di massa delle minoranze su base etnica". E’ la posizione espressa dal presidente dell’Arci Paolo Beni, nel corso della raccolta simbolica di impronte digitali contro la proposta del ministro degli Interni, Roberto Maroni, organizzata dall’associazione a Roma. "E’ inaccettabile – ha proseguito Beni – soprattutto per i bambini si ledono i diritti universali del fanciullo". Per Beni il provvedimento è "inefficace e inutile per gli scopi che si vogliono raggiungere: in questo non si combatte la criminalità ma si rischia di fomentare la discriminazione". Proseguendo Beni ha aggiunto che "non siamo contrari a un censimento che dovrebbe avvenire con la collaborazione e il coinvolgimento di tutti".(ANSA).
KXS/GCM
in Attualità
NOMADI: IMPRONTE; ARCI, INACCETTABILE SCHEDATURA MASSA
Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]