(ANSA-AFP) – BUCAREST, 11 LUG – "Inquietudine" per una possibile discriminazione per le misure del governo italiano sulla raccolta delle impronte digitali nei campi nomadi è stata espressa oggi dal ministero degli Esteri romeno, che si è appellato alle autorità italiane affinché "rispettino i diritti dei romeni censiti" in una lettera che l’ambasciata romena in Italia ha inviato a tutti i prefetti che devono applicare l’ordinanza. Lo ha reso noto un comunicato dello stesso ministero degli Esteri romeno. Bucarest chiede che rappresentanti dei consolati romeni assistano alle operazioni di censimento dei campi nomadi e fa sapere di aver segnalato alla Commissione europea "gli aspetti non conformi" alla legislazione europea inclusi a suo avviso nel pacchetto varato dal governo italiano sulla sicurezza.(ANSA-AFP).
KWF/ S0B S91 QBXB
NOMADI:LETTERA ROMANIA A PREFETTI,INQUIETUDINE PER IMPRONTE
Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]