Roma – 17 ottobre 2013 – I permessi di soggiorno cartacei cambiano aspetto.
La notizia interesserà solo una piccola parte di immigrati in Italia, perchè la stragrande maggioranza ha in tasca il permesso elettronico, simile a una carta di credito. In alcuni casi però, le Questure rilasciano ancora un foglio di carta, ad esempio per i permessi per cure mediche, per richiesta di protezione internazionale, oppure quando il permesso elettronico è in fase di rinnovo e il titolare ha bisogno urgente e motivato di un documento valido.
Come spiega una circolare del Ministero dell’Interno, i permessi cartacei già in circolazione rimango validi fino alla scadenza. Dal 15 ottobre, però, sono entrati in vigore i modelli nuovi. Hanno le dimensioni di un foglio di carta A4, con due parti sovrapposte identiche, una delle quali rimane alla Questura. Sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato su carta filigranata con delle fibre fluorescente. Oltre ai dati, ci sono una foto del titolare e un ologramma, su uno sfondo “di sicurezza con effetto iride e fluorescenza”.
I nuovi permessi cartacei rispondono a uno standard europeo e dovrebbero essere molto più difficili da falsificare rispetto a quelli di vecchia generazione. Qui sotto un fac simile: