Secondo il Ministero nel 2010/2011 potrebbero essere 750mila (8,3%). Più numerosi i romeni, gli albanesi e i marocchini
Roma – 15 settembre 2008 – Primo giorno di scuola per oltre seicentomila studenti stranieri. Stamattina la prima campanella dell’anno scolastico 2008/2009 è suonata nella maggioranza delle regioni italiane. Fanno eccezione l’Abruzzo, la Lombardia, Bolzano – dove i ragazzi si seduti dietro i banchi già da qualche giorno -, e la Sicilia – dove ci sono ancora due giorni di vacanza.
Il numero di studenti stranieri nelle scuole italiane ha superato il mezzo milione ormai da due anni scolastici, e nel 2007/2008 gli alunni di cittadinanza estera sono stati 574.133, pari al 6,4% del totale, il 14,5% in più rispetto all’anno precedente. Secondo una previsione del Ministero della Pubblica Istruzione, fatta nel 2005, oggi hanno attraversato i cancelli degli istituti scolastici 614mila stranieri, mentre nell’anno scolastico 2010/2011 potrebbero essere 750 mila (8,3%).
Le nazionalità più rappresentata è la rumena (93 mila studenti). Poco meno numerosi gli albanesi (85 mila) e i marocchini (76 mila). Dal 2006/2007 al 2007/2008, gli studenti stranieri sono cresciuti di 70 mila unità. Un tasso di crescita che resta sostanzialmente in linea con quello registrato dal 2004 al 2006. La maggiore presenza di stranieri si registra nelle scuole primarie (217.716, pari al 7,7%). Nelle secondarie di primo grado (scuole medie) il dato scende al 7,3% (126.396 alunni). Seguono a ruota le scuole d’infanzia, con il 6,7%, mentre le secondarie di secondo grado (scuole superiori) si fermano al 4,3%.
I dati relativi all’anno scolastico 2006/2007 avevano esaminato anche la loro distribuzione nelle varie regioni: la maggior percentuale si registra in Emilia-Romagna (10,7% sul totale degli studenti), mentre il dato assoluto più alto è in Lombardia (121.520 alunni). Per quanto riguarda le province, in cima alla classifica c’é Mantova per percentuale di stranieri (14%), davanti a Prato (13,5%), mentre Milano è al primo posto per numero assoluto (48.453).
a.i.