“Alla fine i rifugiati sono solo il 3%, il resto ce li teniamo sul groppone”. “Mandiamoli via, sul primo barcone”. Ma dove?
Roma – 5 aprile 2016 – “Se uno che arriva in Italia non si fa identificare va mandato via subito“. Lo dice Matteo Salvini, leader della Lega Nord, a La Zanzara su Radio 24, senza spiegare, però, in quale Paese si potrebbe mandare una persona che non è stata identificata.
“Alle fine – dice Salvini – i rifugiati politici riconosciuti sono il 3%. Il resto, il 97 per cento, ce lo teniamo sul groppone? Quei migranti che protestano in strada contro riso e maccheroni è roba da carcere”.
“Quelli che non vogliono farsi identificare e protestano per il riso, vanno messi sul primo barcone e rispediti a casa loro. Con tanto riso e tanti maccheroni. Rifiutano di farsi identificare, rompono le palle a chi lavora, bloccano una strada, li carico su due autobus, li metto sul primo aereo e li rispedisco a casa loro. Primo barcone e via, ciao” saluta il leader della Lega.