Lo chiede l’assessore Cecchini. Zingaretti: "Favorire politiche di integrazione"
ROMA, 20 giugno 2009 – "Riforma della legge sulla cittadinanza e concessione del voto amministrativo a cittadini immigrati. Si tratta di necessita’ sollecitate dal territorio, dal nostro lavoro di gestione dei progetti. Lavoro non solo culturale, ma soprattutto politico e istituzionale".
E’ quanto ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali della Provincia di Roma, Claudio Cecchini, intervenendo a Palazzo Valentini alla presentazione del Piano provinciale 2009 degli interventi del settore dell’immigrazione.
"Sino ad oggi i bambini stranieri nati in italia sono circa 60mila – ha ricordato l’assessore Cecchini – rispetto ai 15mila entrati in Italia per il ricongiungimento famigliare o al seguito dei genitori. Chi lo desidera, come avviene in altri Paesi europei puo’ acquisire la doppia cittadinanza. Si tratta, per noi, di un ulteriore contributo ai percorsi di inserimento e integrazione nel nostro territorio".
L’assessore Cecchini ha ancora ricordato che "c’e’ una risoluzione del Parlamento europeo, sottoscritta anche dall’Italia, che invitava gli stati membri a concedere ai cittadini immigati, con residenza, almeno il voto amministrativo. Confesso -ha proseguito Cecchini- che si tratta comunque di processi lunghi e difficili bisogna procedere per gradi e soprattutto accompagnare culturalmente, politicamente l’opinione pubblica italiana".
"Si tratta di interventi concreti e importanti messi in atto dall’amministrazione provinciale a sostegno dell’integrazione degli immigrati per offrire opportunita’ di sviluppo al territorio, valorizzando al contempo le loro professionalita’".
Riguardo il Piano provinciale 2009 sugli interventi nel settore dell’immigrazione è intervenuto anche il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. "Si tratta di interventi concreti e importanti messi in atto dall’amministrazione provinciale a sostegno dell’integrazione degli immigrati per offrire opportunita’ di sviluppo al territorio, valorizzando al contempo le loro professionalità" – ha spiegato il presidente.
"L’immigrazione non e’ un problema – ha ricordato ancora Zingaretti – al contrario bisogna favorire lo sviluppo di politiche di integrazione e solidarieta’ legate ad una strategia umana e politica. Ma anche di inclusione dei cittadini extracomunitari".
"Una società ‘responsabile’ potrà essere una grande forza per l’Italia -ha aggiunto il presidente della Provincia di Roma- in fondo tutte le societa’ del mondo, quelle piu’ dinamiche, combattive, sono quelle che hanno avuto l’intelligenza di capire che attraverso l’integrazione e la multietnicita’ si e’ sempre piu’ forti. In fondo e’ questa la grande forza della leadership di Obama".
s.c.